blog*spot
get rid of this ad | advertise here
.: [ it's a l o n g way to become a gentleman ] :.
tragico romantico è colori immagini passione

---{ martedì, maggio 20, 2003 }---

e e e ... eeetcium!!

esplodo in una nuvoletta di starnuto, con il mio solito buffo gesto di spingermi in avanti accentuandolo grottescamente.

mi sento pesante come una balena arenata e con tutte le idee confuse, ed il letto non mi aiuta certamente a rimetterle in ordine!

prendo il coraggio a due mani e con eroico slancio mi reco in edicola, recupero le informazioni...dovrò tornare mercoledì per trovare il miglior kit di annunci di lavoro.
la digestione pare essersi messa in moto, e ritrovo il gusto dei bei tempi passati nell'edicola della piazzetta. ok fatta, lo spirito è quello giusto!
comincio ad esplorare le viette ancora ignote del quartiere, direzione mercato dell'usato. un po di afa oggi, toglie un po il fiato ma scopro che è piacevole ritrovarsi la pelle fresca sotto la maglietta.

la pesca da i suoi frutti anche oggi: 3 numeri della rivista "photo" edizione italiana, targati 1976 1977 e 1979, a 50 cents l'uno, ed in uno di essi trovo pure un servizio pubblicitario sulla 127. grandiiiiiiiiiiiiissimo, inutile dirlo, le foto sono fighissime, e poi mi piacciono particolarmente per il solito discorso del come eravamo.

quando spulci nei negozi di usato capisci ben presto quando marca male e non troverai nulla, ma oggi ho anche dovuto rinunciare ad un paio di oggettini, e mi spiace un po dirlo, ma anche ad un enciclopedia fotografica contenente un servizio meraviglia di franco vaccari. mi sorprende sempre trovare nomi grossi autori della fotografia in quelle edizioni, cioè non te lo aspetteresti...e sicuramente non è così scontato ai giorni nostri, trovi gli esempi standard della fotografia che anche un anonimo può realizzare, invece quelle collane utilizzavano un taglio redazionale differente spiegando ugualmente le tecniche ma utilizzando delle ricerche iconografiche + interessanti.

si insomma, mi sembra che anche poca spesa hai tra le mani un ottimo libro fotografico oltre che didattico, visto l'alto costo dei volumi artistici è sicuramente un pregio.
programmo un'altra visita per domani mattina allora, ma in un altro posto, e per la testa mi accompagna il motivetto che fa: a lui piacciono i t r a l i c c i le lucette c o l o r a t e ! ed è come se apparisse in un riquadro in basso con la mia età...la prima cifra cade...rimane solo il 7, la mia vera età!! Od;-)

posted by * g e n t l e man * @ 2:18:00 AM

---{ sabato, maggio 17, 2003 }---

nel vecchio quartiere in cui abitavi ci torni per gli affetti o per gli affari.
...LA ZONA è sempre LA ZONA, come si direbbe in gergo; vuoi per abitudine, o per uno strano senso di appartenza che non ritrovi in nessun altro luogo: sei nato e cresciuto li. punto, fine.
proprio vicino a casa dei miei genitori c'è un negozio di roba usata che funziona bene, mi fa molto piacere andarci, ci trovi veramente la storia di tutti noi...a partire dalle cose che ricordi di aver avuto tu stesso in casa, quando eri piccolo, per arrivare a quelle che ricordi di aver visto in casa di qualche tuo parente o amico. ben oltre il fascino del vintage, è proprio la fiera del come eravamo!
e poi i prezzi: polo verdina 2 euri, romanzo alta fedeltà di nick hornby 1 euro, portamonete 1 euro, miniskate ultima generazione 50 cent.
vuoi mettere?! ;P

posted by * g e n t l e man * @ 5:26:00 PM

5. flusso cinque

----------------------



la notizia mi colpisce: ha chiuso il cinema charlie chaplin.
cosa c'è di strano? beh forse ha avuto una cattiva gestione.
no, la stessa sorte potrebbe seguire anche per i cinema Lux, Etoile, e Doria.
si potrebbe imputare la crisi alla scarsa affluenza e invece potremmo trovare risposta nello spropositato aumento delle sale cinematografiche in città, 20 in + nel solo 2002. in generale 88 sale per meno di un miline di abitanti. è record!
pare evidente anche ad occhio nudo che se ogni cinema che apre o che si rinnova, è o diventa un multisala...molto presto si avrà una saturazione della faccenda. non ci va una laurea.

il mio rammarico si esprime nei confronti di questi soliti personaggi chiamati multinazionali che impongono il loro business grazie ai grossi capitali a loro disposizione, proponendo questi locali in cui si pagano i superlussi con salatissimi biglietti (perchè ditemi che 7.14 euro per entrare al cinema non sono tanti?!)...in fondo abbiamo bisogno di tutta questa comodità?
ed anche se proprio non si può rinunciare ad una poltrona fighissima, al bar superfornito di trash food a 4 euro i popcorn, alla libreria con tutti i gadgets dei film di grido, ma vogliamo almeno evitare che le solite società immobiliari e finanziarie con grosse possibilità economiche uccidano le poche possibilità che ancora ci sono di vedere film minori, produzioni indipendenti, o semplicemente meno pompati dalla pubblicità?

magari mi esprimo per slogans, ma alla fine quello che mi infastidisce di + è l'omologazione: mi viene il nervoso a vedere i multisala luminosi con gli stessi film ipersponsorizzati chetuttidobbiamovedere.
giusto così per capire, quanto diventi sempre + importante guardarsi intorno, e leggere tutta la lista delle proposte. anche quelle scritte in piccolo: si nascondono proprio li le belle cose!

posted by * g e n t l e man * @ 5:25:00 PM

---{ mercoledì, maggio 07, 2003 }---

il flusso 5 sproloquierà sul cinema, ma stasera i flussi di coscienza si tramutano in flussi stanco/alcoolici +O;P
milano, per colloqui di lavoro, cazzo! dopo un anno finalmente parlo con qualcuno (di lavoro,si intende).
si ma...che caldo...non si direbbe ma è primavera li fuori....e tra saldali col tacco che arrossano i piedi a quella che non riesce nemmeno a camminare con le sue scarpe nuove, io son qui a milano col vestito della festa e tutto intorno vedo gente in ciabatte!!!
super invidia.
diciamo che tra la stanchezza da calura la giornata scorre fluida, piena di pensieri presenti passati futuri, e di piacevoli incontri/rincontri, cenetta vino gelato mirto discussioni serie e graziedellavisita. davide dorme sulla mia testa....ssshhhhh! lorenzo lavora alla grafica del disco degli oslo (dai, forzaaa!). ale credo che sia già nel mondo dei sogni. io sto dormendo in piedi da oggi pomeriggio alle 4, scopro delle forze inaspettate....yawwwwn...come non detto.
x

posted by * g e n t l e man * @ 1:26:00 AM

---{ domenica, maggio 04, 2003 }---

1. flusso primo

---------------

promisi a me stesso, in forma di buonproposito per il futuro di scrivere un report, ma dato che ero talmente incazzato (ah, dimenticavo: ma dopo l'ultima guerra del golfo è cambiato qualcosa o si possono ancora pubblicare le parolacce??) per gli eventi accaduti che ho sempre rimandato.
sostanzialmente, questo è quanto: gennaio 2003, il nuovo anno inizia con la notifica della mia cassaintegrazione. 3 mesi, per cominciare, trascorsi i quali ne sono stati confermati altri 3.
ormai posso definirlo l'anno della lunga pausa! anche se in realtà non sono mai stato fermo un minuto!!
la sensazione è stranissima, anche se passa dopo 2minuti, perchè possedendo ritmi del lavoro, abbandonandoli si resta disorientati.
intendiamoci: non ho certo il probelma di come impegnare una giornata!
l'euforia iniziale non si è ancora esaurita, ed è un po come essere tornato studente, tanto il piano generale lo avevo già progettato: dedicare tutte le energie ad inventarmi qualcosa. un nuovo lavoro, degli studi e bo h c h i s s à!
il problemone comincia ad essere economico, con quei 300euro in meno al mese. la casa diventa po una tana, visto che il risparmio deve essere totale!
nonostante l'entusiasmo e la buona volontà, ho provato un forte senso di frustrazione scontrandomi con la pessima situazione in cui versa il mercato del lavoro in questo momento. ero fiducioso di poter risolvere la mia situazione nel giro di poco tempo, ma la storia è ancora ben lungi dal concludersi. ahimè...
eh la crisi, la crisi...sospirano in tanti. ma anche a volerne scoprire le cause, ben poco consola: c'è, si vede, si respira, e soprattutto bisogna farci i conti insieme. torino sembra proprio soffrirne un sacco.

posted by * g e n t l e man * @ 3:23:00 PM

2. flusso secondo

-----------------

ricordo di aver avuto recentemente una giornata dominata da rabbia+pessimismoefastidio, in cui credo di aver cristonato fin dal momento in cui ho aperto gli occhi.
non è stata la prima e non sarà nemmeno l'ultima, ma mi è sembrata particolarmente significativa. mi risuonava l'eco di una frase (giusto per riassumere): << come se si fosse infranta l'illusione di un sogno che non ti appartiene >>.
e neanche semplicemente il di in cui ti va storta, bensì il di in cui certi dettagli ti paiono + chiari, come a visualizzare nitidamente tutti i difetti del mondo, sentendoti un animale raro e per altro sempre + in trappola.
per farla semplice mi crea veramente disturbo assistere a questa crescita dei falsi consumi e che la zona in cui scappare dall'uniformarsi imposto dalle multinazionali si assottigli velocemente, per non parlare dei prezzi. è semplicistico dire così, ma credo che sia sempre + realistico.
mi fa tutto molto schifo, a partire dalle squadre di persone vestite nello stesso modo, senza che ad alcuno passiperlatesta di cambiare anche solo il colore della camicia. ah mah, è vero! anche volesse farlo, non potrebbe perchè nei negozi non si vendono cose differenti. il risparmio, invece non è nemmeno contemplato. basta semplicemente trovare un lavoro astronomicamente renumerato, andare avanti a prestiti, o trovare qualcuno che finanzi i tuoi fottuti lussi.
ha proprio ragione un mio amico, quando dice che << noi la gavetta la abbiamo cominciata >> riferendosi che è solo pochi anni che abbiamo intrapreso la strada fuori dalla famiglia. si!, io sono uno spaccaballe per natura, ed anche impaziente: ma ho un principio di vita semplicissimo, mi piace pisciare nel vaso per fare una vita misurata alle mie possibilità, quando questo non si avvera ma non per mia volontà, mi sento notevolmente frustrato.

e adesso mi si chiami pure vecchio brontolone. anzi, meglio pazzo visionario idealista.

[ abbiamo provato ed abbiamo creduto di farcela *cit.* ]

posted by * g e n t l e man * @ 3:23:00 PM

3. flusso terzo

---------------

un salto indietro lungo 10anni. la ricerca di lavoro ultimamente mi fa questo e, fetto!
mi ricorda i tempi in cui ho cominciato, con quelle mille domande. quelle che mi ponevo per cercare di capire chi ero e dove volevo andare, e quelle che riguardavano il rituale cerco x con minimo di età e max esperienza disponibile a stipendiarsi di tasca sua. beh, non voglio fare nè retorica nè sarcasmo inutile, ma continuo a credere di essere arrivato tardi ogni giorno che passa.
ricordo quel principio che dice che si lavora per vivere, e non vivere per lavorare.
sto cercando di fare il lavoro che conosco meglio, quello per cui ho tutti i titoli, e possibilmente di farlo durare.

posted by * g e n t l e man * @ 3:23:00 PM

4. flusso quarto

----------------

sigla > prima notizia > inizia una nuova guerra, una che va ad aggiungersi alle altre di cui ci siamo dimenticati, che hanno sullo sfondo posti di cui nemmeno sappiamo ricordare il nome. dalla scatola ci vengono riversate addosso immagini, ipotesi, congetture, e tutti i nuovi termini che faranno da sottofondo alle prossime giornate.
è incredibile il senso di impotenza che provo di fronte a quanto sta succedendo: gli usa iniziano le loro guerre senza il consenso di nessuno, dichiarano al mondo la loro supremazia (anche sull'onu), attaccano, vincono, e al termine del rumore ci rimane anche una bella giustificazione umanitaria (perchè loro portano la democrazia) che mette in pace la coscenza di tutti. +++end+++ > fine della trasmissione

leggere, documentarsi, capire, formarsi una propria opinione sono delle cose sacrosante, ma non mi fanno star meglio di fronte a tutto quello a cui sto assistendo.
sono incredulo, cazzo! xchè gli stati uniti devono essere i capetti di tutti i traffici mondiali? sto semplificando, ma è la verità! e che arroganti che sono. si chiedono come è possibile che siano così odiati, a me pare ovvio: ripagare con le bombe le persone che ti hanno aiutato nei tuoi loschi traffici forse non è molto onesto e rispettabile. come non lo è finanziare guerre civili a favore di dittature militari, con milioni di morti sulla coscienza.
persone + esperte di me in argomenti di geopolitica sottolineano come si sarebbe potuto escogitare soluzioni per portare pace e crescita per i popoli, nel rispetto delle diversità delle culture, invece che accrescere il divario tra superricchi e superpoveri e perseguire la rischiosa via della forza.
vita serena in un nuovo mondo militarizzato.

posted by * g e n t l e man * @ 3:23:00 PM

tasto destro del mouse sul desktop > nuovo > documento di testo >

--------------------------------------------------



caro diario,
come vedi non mi sono dimenticato di te,
oppure anche "cronaca dell'inevitabile annunciato".
avevo molte idee su come introdurre questo post, ed in effetti essendo una specie di "ritorno" sembra il caso di giustificarsi per l'assenza.
scrivere è un gesto assai semplice, supportato dall'informatica con pochi semplici gesti, come descritto in apertura.
spesso si scrive in preda al cosidetto flusso di coscienza perchè non è mica detto che io stia seguendo tema, vivo in preda ad una specie di cut up di argomentazioni!! +O;P

semplici gesti, dicevo...ah si: è talmente facile prendere l'abitudine di scrivere che altrettanto rapidamente la si perde.

è questo un flusso di coscienza, dunque? si.

perciò molte cose verranno.

posted by * g e n t l e man * @ 3:22:00 PM
archives
archivio dei posts
ipse:

" m e r a v i g l i a ! "
christian.
osservazione del quotidiano
e pensieri personali.


[aggiungimi ai preferiti!]
Libri | Film
* Leggo:
[ "L'uomo nero" ] di R. Pace

Archivio Libri

Archivio Films

Legenda voti

* = cosa scusa?
** = freddino
*** = interessante
**** = proprio bello
***** = meraviglia
desktop:

-NEW!- serie di 7 immagini @ 1024x768

serie di 6 immagini @ 1024x768

* galleria anno duemila.

links

non ci son più le mezze stagioni:

The WeatherPixie
home