---{ giovedì, giugno 13, 2002 }---
ero sul balcone del bagno, cercando di evadere dal rumore che si crea in ufficio [ho provato con il walkman, ma non si sopporta perchè mi estranea troppo dalla realtà.] ed osservavo un colombo passeggiare in equilibrio sulla ringhiera del balcone di fronte, si è fermato ha allungato il collo verso il basso, e lasciandosi andare ha spiccato il volo.
un alito di vento mi ha riportato alla mente la sensazione dello stesso vento sulla spiaggia d'estate quando il cielo è coperto ma l'aria è ugualmente calda.
è stato inevitabile ripensare alle precedenti due estati e confrontarle visto che l'anno scorso è stato amaro il ritorno al mare, e non sono riuscito a gustarmelo come avrei voluto!
questo periodo è molto particolare, a volte ho la carica x fare le cose, ma poi succede che non riesco. e me la prendo anche un sacco!
B O H ! va così. e non ci sono nemmeno troppe spiegazioni.
altre volte invece, quando mi do da fare, sembra che + mi adopero e + il traguardo si allontana.
mi sento un po come il protagonista del romanzo "26,900" che fa di tutto per cambiare vita, per cercare "di scendere dal treno" (anche facendosi licenziare), ma non riesce e invece continua a salire sempre di + .
non per questo rinuncio. non adesso che sto scoprendo "CHE FUNZIONA", o forse io funziono.
mi sveglio e sento che "ci sono". ho scoperto un formula che gira bene.
finite le pioggie ed i nubifragi improvvisi, la primavera fa la sua comparsa e la luce del mattino rende tutto + rallentato. mi soffermo sugli sguardi dei passanti, facce assorte, e per un momento fanno anche sorridere, sembrano + veri ed innoqui con addosso solo una maschera di sonno.
le fughe serali a spasso dopo il lavoro sono state frequentissime e mi hanno portato + volte dentro un cinema: tutti film CON INIZIALE B...il primo benzina filmetto italiano con regina orioli, un po noir, un po provocatorio, tutto dal pomeriggio all'alba e con omicidio di mezzo: tutto all'insegna del risparmiamo sui dialoghi! non è male nel complesso ma ancora ad oggi non ho deciso se mi ha soddisfatto oppure no. ma un po piatto.
altro caso è invece best, che racconta la storia del calciatore inglese george best e della sua tumultuosa carriesa, del suo talento per il pallone, passando attraverso le vittorie sportive ed una vita sregolata schiava di alcool e successo. mi è piaciuto molto, e visto che la sua carriera è risalenta agli anni 60-70 è in sintonia con i temi vintage che vanno tanto di moda adesso! alcuni complementi d'arredo che ho visto nel film mi hanno fatto venire in mente ricordi molto sbiaditi di mamma, papà, e di alcuni oggetti che mi circondavano quando ero molto piccolo.
posted by * g e n t l e man * @ 5:03:00 PM
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