---{ mercoledì, gennaio 30, 2002 }---

* santamaradona

okok, so che non sarei dovuto andare, ecc..ma io sono un buonista e due parole vorrei dirle ugualmente:

non è così male; è pieno di colori; i personaggi sono troppo perfetti. dolores fa delle battute nonsens veramente idiote. e poi beh...massimo dei voti per l'ambientazione a torino!

[ieri sera]
mi sono lasciato trasportare passeggiando per la città. lo faccio spesso, vagabondo fino alla chiusura dei negozi, ed appena chiusi con il traffico che diminuisce continuo fino ad esaurimento forze.
stasera inganno l'attesa per la ripresa del servizio bus dopo lo sciopero, intrufolandomi in un cinema *.
totale spettatori: 2. uno ero io, l'altro è andato via prima della fine dei titoli di coda. peccato che il film proseguisse con alcuni flashback anche durante lo scorrere dei titoli di coda.
questo è un'espediente che mi piace molto.
esco per ultimo quindi e scopro con piacere che un'altra libreria in via po ha allungato l'orario fino alle 24:00. è proprio bello uscire salutando il commesso con :: ciao buonanotte ! ::
mi rituffo nel freddo, stasera non c'è verso che mi si riscaldino le gambe, ricompre la nebbia insieme a qualche tram [l'originario motivo x il quale sono ancora in giro a quest'ora], maledicendo di non avere com me la macchina fotografica pronta per scattare. il cielo bianco esalta il pattinaggio sul ghiacco che occupa piazza castello facendolo apparire sontuosissimo.

---{ lunedì, gennaio 28, 2002 }---

l'arrivo a torino alle 23:15 mi da l'impressione che tutto stia accadendo di nascosto. anche gli altri passeggeri sembrano assorti, svaniscono senza far rumore, l e gg e r i .
il viaggio è scivolato via, 527 km non sono così tanti ;)
un treno preso troppo in fretta
la nebbia a cullare i flashback, un delicato strato argentato avvolgente.
il finestrino fa riemergere immagini esterne solo a pochi minuti dall'arrivo in città.
quasi distratto solo da un sibilo emesso dal mio walkman, talmente nuovo ed imprevisto da domandarmi a lungo su quale ne sia la causa; e da alcuni pensieri su quale posto possa esser chiamato casa.
l'unico occupante dello scompartimento che prosegue il viaggio oltre milano si sente in dovere di rompere il silenzio: ne segue un dilogo di circostanza sul sistema ferroviario italiano, dialogo chiuso frettolosamente dallo stesso avventore dopo un paio di osservazioni.

---{ mercoledì, gennaio 23, 2002 }---

città a targhe alterne oggi. trovo che ci sia traffico cmq.
cielo bigio, clima uggioso __________ sono perfettamente allineato con esso, un po testa nella scatola, percepisco un costante rumore di sottofondo che mi disturba.
mi irrita. mi costringe a chiudermi ancora + altrove. la folla disorientata e confusa sul bus prima, i vigili urbani ad ingrossare gli ingorghi stradali poi, nonchè nuovi cantieri in opera, e poi anche il succhiafoglie proprio sotot le finestre.
wooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo____________ wroooooooooooooooooooooooooo _____________ rumore?__________________ sottofondo? ______ sia esso l'interruzione della realtà finta che tutti viviamo di cui si parlava in matrix?

---{ martedì, gennaio 22, 2002 }---

ieri sera sono andato al cinema, ed ho visto domani andrà meglio. proprio bellino, si merita quattro stelline della mia personale scala di giudizio.
film da sala "minore" [un po nascosta nello scenario urbano] e con pochi spettatori, storie di gente comune, piccole letture delle relazioni umane.
mi ha anche fatto riflettere. così in generale. a volte ci si specchia nei personaggi dello schermo, chiedendosi:
-ma anch'io sarò così?!
buffo no?
mi è rimasto come un eco, laggiù in fondo nella testolina: si inseguono con determinazione alcuni obiettivi che sembrano non arrivare mai, o che sembrano essere rimandati da noi stessi....o che c'è sempre qualcosa davanti...sarà che in verità non c'è nulla? può sembrare pessimistico. ma in verità non lo è, anzi lo intendo tutto al contrario. come un punto di partenza, come se in fondo tutto dovesse essere per forza + semplice! tipo il respirare profondamente e cominciare a camminare

---{ lunedì, gennaio 21, 2002 }---

hihi questa è di venerdì, mi ero scordato di postarla [eh? che gergo...]!

è una conversazione, sempre sull'argomento di qualche gioro fa:


[x.] -eh si,unposto migliore di questo non c'e'!!
neanche se mi pagassero andrei via!!

(fermami prima che possa dire qualcosa di veramente grave,mi stanno facendo il lavaggio del cervello)



[io.] -pronto neuro?

-si mi dica!

-beh volevo solo comunicarle che i test del nuovo farmaco sul soggetto _____xxx3271655*** hanno dato esito positivo!!!


[x.] -aiutatemiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!


[io.] -non preoccuparti! i nostri agenti sono già sul posto, solo un attimo...

-TOC!TOC!

-li vedi quei due ometti vestiti di nero che bussano alla porta?!!!


[x.] -oh oh devo scappare!!?


[io.] -assolutamente no.loro sono li x il tuo bene.!


[x.] -mhhhnnnnnnn!


[io.] -dovrei dormire di + la notte, vero?!


[x.] -non solo tu!

anch'io!

veramente per me sarebbe bene andare in letargo per qualche mese


[io.] -(io sto già russando)

questa mattina c'era ancora il profumo del bucato fatto ieri. mi piace molto.
domenica con il blocco delle auto, un silenzio veramente utile, x capire quanto chiassosi sono i nostri tempi oltre che nevrotici. o almeno tanta gente farebbe bene a pensarci.
sono stato operoso come mi promettevo da tempo, pulizie di casa escluse. sono riuscito finalmente a riordinare le mie cose in maniera + funzionale, anche se ho riflettuto su quanto questa cosa mi stesse ossessionando un po.
è come avere le idee sparse ovunque, e di conseguenza perdo molto tempo a rincorrerle da un angolo all'altro della stanza. un po la conseguenza di voler avere in vista tutto, ho fatto un po di confusione!

---{ mercoledì, gennaio 16, 2002 }---

già mi immagino la scena al reparto della neuro quando mi ricovereranno:
-ma di cosa le parlavano?
-non lo so. non ho mai capito, parlavano di cose incomprensibili!

ora che è entrato in vigore l'euro, potremo dire anche noi, a ragione: non ho + un centesimo! -che simpa che sono-
a me personalmente mancano sempre quei 10cents necessari a non riempirti le tasche del doppio delle monetine...

---{ martedì, gennaio 15, 2002 }---

ieri pensavo che fosse arrivata l'ora di smettere con la descrizione delle * sveglie mattutine * . anche se, oddio, nel bene o nel male, è una cosa a cui mi sento legato: certe composizioni cominciano proprio da lì.
ma, oltre a non aver pensato nulla, ho come avuto l'impressione di ripetermi.
pensavo alle code di alcuni discorsi fatti giorni prima. confusamente, perchè riuscivo a riportare un solo pensiero isolato.
credo riferisse all'enfasi che i ricordi assumono quando vengono raccontati. è proprio vera quella faccenda del senno di poi! non voglio apparire nostalgico, anzi!
ripensare [e raccontare], mi fa sorridere [...perchè no?...sì!...] anche coccolare il passato, dimostra di averlo capito e di aver imparato qualcosa. è chiaro che venga riletto con gli occhi di oggi.
oggi invece mi sento un po vuoto, sto cercando di trovare delle parole. ma le parole non riempiono il vuoto [miii che brutta questa, mi è venuta così. cancelliamo!].
beh una sensazione di amarezza, su come * vincano le situazioni * di cui [nel bene o nel male] sei artefice, nessuna colpa specifica, colpa di tutti i fattori, ma ti ritrovi in bocca le conclusioni che ti riguardano. non ti appartengono. suonano come una sentenza. non si scappa, non si può riparare. fai solo quello che ti senti.
riparto dal via. ricomincio da capo. mi sembra verosimile.
quasi come un sesto senso...in questi giorni sono stato accompagnato da sentori indefiniti...qualcosa sarebbe comunque dovuto accadere.

mi sono ricordato di questo:
Altri nomi
Chiameremo nuovi numeri avremo altri nomi e altri modi per perderli di nuovo avevamo una casa e un letto di fiori è venuto il momento di andare e di dimenticare ciò che era e ciò che è stato non ti ho mai detto puoi fidarti di me non ti ho mai chiesto posso fidarmi di te è venuto il momento di andare chiameremo nuovi numeri avremo altri nomi -massimovolume-

---{ lunedì, gennaio 14, 2002 }---

ecco i desktop!

la settimana scorsa credo di aver capito cosa prova un pugile, con gli occhi presi a pugni tutte le mattine! beh era una metafora...ma a giudicare dal bruciore che ho avuto agli occhi tutte le mattine, occhi pesti è appropriato. vorranno mica dire qualcosa le 12 ore dormite sabato e le 15 [!!] dormite domenica? -sicuramente, hanno ristabilito una specie di normale scorrere degli eventi-
e della sveglia? vogliamo parlarne?? arriva sempre lei prima di me!!
il desktop è pronto ma..non riesco ad inserire i giorni del calendario [beh solo questione di tempo!].

---{ mercoledì, gennaio 09, 2002 }---

quasi un'ora e mezza di dormiveglia con tanto di convulsioncine, assumendo tutte le posizioni ideali.
al pelo. pochi minuti dalla deadline del ritardo finale. 09:19...pensavo peggio! sorpreso dalla mia fermata totalmente impreparato mentre ancora leggo l@bel #4 [questo numero mi suona già di meraviglia]. si aprono le porte, ragazza che sbrana avidamente una brioche, buffo!
dopo aver confezionato il calendario da tavolo: ecco l'idea sul desktop...fisso l'immagine che ho attualmente [che è anche la prima del calendario ndc]...e zam! l'ideona... potrei farne delle immagini per il desktop!
era da un sacco che volevo farlo. s i s i s i ! ora mi attivo!

---{ martedì, gennaio 08, 2002 }---

studio dei casi:


Rbut=F, campo1=" ", campo2=" "

Rbut=F, campo1=" ", campo2!=" "

Rbut=F, campo1!=" ", campo2!=" "

Rbut=A, campo1=" ", campo2=" "

Rbut=F, campo1!" ", campo2=" "

Rbut=F, campo1=" ", campo2!=" "




IF Rbut = F and campo1 = " " and campo2 = " " || Rbut = A and campo1 = " " and campo2 = " "

alert (digita campo corrispondente);

return;

ELSE

checkdigit AREA

IF R=F and c1="" and c2!="" || R=A and c1!="" and c2=""

alert (digita campo corrispondente)


IF R=F and c1!="" and c2!="" || R=A and c1!="" and c2!=""

END IF



_____________________________ ma se pò campà cussì??!

x

---{ lunedì, gennaio 07, 2002 }---

[ ___ al ritorno ]
e via si riparte! si ma da dove? uff...dal punto di partenza, torino. casa, ore 8 e qualche minuto. o almeno credo :: anno nuovo ::
[ ____ oggi ]
anche se sono ormai più di cinque giorni che sono ritornato all'ovile...ho sempre rimandato queste righe.
il risveglio è stato traumatico [come sempre. ndc] ma oggi è quella classica giornata in cui guardi fuori e nonostante gli occhi stropicciati hai voglia di metterti in moto.
grigio, senza nulla di particolare. è questa la cosa che fa pensare!
[ ___ girando ]
il mio cellulare ha segnato nomi di cella diversi dal solito, novara, milano-brescia-vicenza-padova-venezia [tutta d'un fiato sull'IC il 26 di dicembre!], e poi udine, pordenone, gorizia, mantova, genova.
ma questi in effetti erano solo i nomi delle provincie! detta così sembra chissà quale tour....anzi, forse forse...lo è stato davvero!
eh sì proprio un bel giretto, da tempo ero in sosta! due quieti giorni a novara dalla mia zietta preferita , in attesa di partire alla scoperta del friuli. e due "tappe" per suonare prima a moglia [vicino mantova] e poi a genova per il capodanno.
la neve mi ha di nuovo sorpreso a padova.
[ ____ nordest ]
ho (ri)scoperto che dopo due giorni di assenza dal lavoro comincio a riposarmi veramente. ed assumo dei ritmi umani.
ho visto i tramonti a nordest dal lungo mare di grado in inverno
lungo tutte le zone di confine ho provato tristezza alla vista di tante caserme messe in fila, quasi a rubare spazi all'orizzonte.
ti ho osservata nello scorrere dei tragitti con l'auto a 60 orari di media. (ri)educazione affettuosa.